Differenze tra le versioni di "Lineare Min-Max Interdipendente"

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La formula Lineare Min-Max Interdipendente assegna i punteggi mediante interpolazione lineare tra la migliore offerta presentata (cui è attribuito il punteggio massimo) e la peggiore offerta presentata (cui è attribuito punteggio pari a zero). In altri termini, la formula attribuisce punteggi proporzionali ai ribassi offerti rispetto alla base d’asta, con coefficiente di proporzionalità tanto maggiore quanto minore è lo scarto tra la maggiore e la peggiore offerta presentate in gara.
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La '''formula Lineare Min-Max Interdipendente''' assegna i punteggi mediante interpolazione lineare tra la migliore Offerta presentata (''cui è attribuito il punteggio massimo'') e la peggiore Offerta presentata (''cui è attribuito punteggio pari a zero'').  


A differenza di gran parte delle formule già descritte, questa formula, se espressa in funzione del prezzo offerto, può essere utilizzata senza definire una base d’asta e, anche se espressa in funzione del ribasso offerto, i punteggi attribuiti non dipendono dal valore della base d’asta.
La formula attribuisce punteggi proporzionali ai Ribassi offerti rispetto alla base d’asta, con coefficiente di proporzionalità tanto maggiore quanto minore è lo scarto tra la maggiore e la peggiore Offerta presentate in Gara.


E’ una formula in grado di garantire una competizione particolarmente elevata, in quanto tende a generare elevate differenze tra i punteggi attribuiti anche a offerte relativamente simili tra loro, in particolar modo nei casi in cui la migliore e la peggiore offerta sono relativamente ravvicinate. Proprio per questo, il suo utilizzo per l’attribuzione del punteggio economico è sconsigliato, mentre per l’attribuzione del punteggio tecnico andrebbe limitato ai soli casi in cui risulti particolarmente problematico per la stazione appaltante definire i valori minimo/massimo per la variabile cui è attribuito il punteggio.
Questa formula, se espressa in funzione del prezzo offerto, è utilizzata senza definire una base d’asta e, anche se espressa in funzione del Ribasso offerto, i punteggi attribuiti non dipendono dal valore della base d’asta.
 
La formula garantisce una competizione elevata poiché genera differenze tra i punteggi attribuiti anche a Offerte relativamente simili tra loro, anche nei casi in cui la migliore e la peggiore Offerta sono ravvicinate.
 
Il suo utilizzo è sconsigliato per attribuire il punteggio economico, mentre per quello tecnico andrebbe limitato ai soli casi in cui è problematico per la Stazione Appaltante definire i valori ''minimo/massimo'' per la variabile cui è attribuito il punteggio.
 
==Formula Matematica==
<div class="BloccoOrizzontale">
[[File:Formule - Lineare Min-Max Interdipendente al Rialzo in Funzione del Ribasso.jpg|miniatura|destra|Lineare Min-Max Interdipendente al Rialzo in Funzione del Ribasso]]
'''Al Rialzo''' (''in funzione del Ribasso'')</div>
<div class="BloccoOrizzontale">
'''Al Ribasso''' (''in funzione del prezzo'')
[[File:Formule - Lineare Min-Max Interdipendente al Ribasso in Funzione del Prezzo.jpg|miniatura|destra|Lineare Min-Max Interdipendente al Ribasso in Funzione del Prezzo]]</div>
 
Con:
 
*'''PEmax''': massimo punteggio attribuibile
*'''R [P]''': Ribasso rispetto alla base d’asta (''soglia'')/prezzo (''valore'') offerto dal concorrente
*'''Rmax [Pmin]''': Ribasso più elevato [''prezzo più basso''] tra quelli offerti in Gara

Versione attuale delle 14:53, 19 ott 2023

La formula Lineare Min-Max Interdipendente assegna i punteggi mediante interpolazione lineare tra la migliore Offerta presentata (cui è attribuito il punteggio massimo) e la peggiore Offerta presentata (cui è attribuito punteggio pari a zero).

La formula attribuisce punteggi proporzionali ai Ribassi offerti rispetto alla base d’asta, con coefficiente di proporzionalità tanto maggiore quanto minore è lo scarto tra la maggiore e la peggiore Offerta presentate in Gara.

Questa formula, se espressa in funzione del prezzo offerto, è utilizzata senza definire una base d’asta e, anche se espressa in funzione del Ribasso offerto, i punteggi attribuiti non dipendono dal valore della base d’asta.

La formula garantisce una competizione elevata poiché genera differenze tra i punteggi attribuiti anche a Offerte relativamente simili tra loro, anche nei casi in cui la migliore e la peggiore Offerta sono ravvicinate.

Il suo utilizzo è sconsigliato per attribuire il punteggio economico, mentre per quello tecnico andrebbe limitato ai soli casi in cui è problematico per la Stazione Appaltante definire i valori minimo/massimo per la variabile cui è attribuito il punteggio.

Formula Matematica

Lineare Min-Max Interdipendente al Rialzo in Funzione del Ribasso
Al Rialzo (in funzione del Ribasso)

Al Ribasso (in funzione del prezzo)

Lineare Min-Max Interdipendente al Ribasso in Funzione del Prezzo

Con:

  • PEmax: massimo punteggio attribuibile
  • R [P]: Ribasso rispetto alla base d’asta (soglia)/prezzo (valore) offerto dal concorrente
  • Rmax [Pmin]: Ribasso più elevato [prezzo più basso] tra quelli offerti in Gara