Differenze tra le versioni di "Il nuovo Codice degli Appalti"
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Le Pubbliche Amministrazioni invece potranno pubblicare Appalti Specifici su tali bandi '''fino al 30 giugno'''. | Le Pubbliche Amministrazioni invece potranno pubblicare Appalti Specifici su tali bandi '''fino al 30 giugno'''. | ||
A partire dalla data di pubblicazione dei nuovi Bandi, è previsto un periodo di stop di 30 giorni solari (più eventuali 15 di proroga) | A partire dalla data di pubblicazione dei nuovi Bandi, è previsto, come da norma, un periodo di stop di 30 giorni solari (più eventuali 15 di proroga), durante il quale non sarà possibile né la pubblicazione di nuovi Appalti Specifici né la copia di AS. | ||
Per la tua attività non sussistono differenze rispetto all'attuale modalità di gestione, dovranno essere gli OE ad essere in regola con le dichiarazioni richieste per la partecipazione. | Per la tua attività non sussistono differenze rispetto all'attuale modalità di gestione, dovranno essere gli OE ad essere in regola con le dichiarazioni richieste per la partecipazione. |
Versione delle 16:52, 5 giu 2023
Il nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. n.36/2023), che sostituisce il vecchio Codice (D.Lgs. n.50/2016), è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il 31 marzo 2023. Entra in vigore dal 1 aprile 2023, ma le sue disposizioni – come disposto dall’art. 229 – acquistano efficacia dal 1 luglio 2023.
Tutti i bandi dei Mercati telematici, Mercato Elettronico della PA e Sistema Dinamico di Acquisizione della PA, saranno adeguati alle nuove disposizioni normative.
Di seguito trovi uno schema delle novità operative che coinvolgono sia gli Operatori Economici che le PA nell'utilizzo dei Mercati Telematici.
Operatori economici
Con l’introduzione del nuovo Codice dovrai integrare le dichiarazioni rilasciate in fase di abilitazione ai mercati telematici.
Mercato Elettronico della PA
Potrai avviare la modifica delle dichiarazioni a partire dal 05 giugno. Tali modifiche riguarderanno sia le dichiarazioni legate all'impresa che le dichiarazioni commerciali laddove previsto dal bando/categoria:
Modifica delle dichiarazioni legate all'impresa
Accedi al cruscotto e segui il percorso Gestione abilitazioni > profilo > Impresa > Modifica impresa > Dichiarazioni
Consulta la guida dedicata per maggiori informazioni.
Modifica delle dichiarazioni commerciali
E' necessario aggiornare le dichiarazioni commerciali per ogni categoria a cui sei abilitato e laddove previsto dal bando/categoria inserendo:
- il “fatturato globale” dell’impresa relativo a tutte le tue attività che sarà automaticamente valido per tutte le categorie oggetto di modifica
- il “fatturato dei contratti analoghi” relativo alla specifica categoria.
N.B. Ti informiamo che per quanto riguarda il bando Lavori, poiché sono già presenti le classificazioni SOA con le relative fasce di importo, non sono stati inseriti i riferimenti al fatturato globale e ai contratti analoghi.
Accedi al cruscotto e segui il percorso Gestione abilitazioni > profilo > Impresa > Categorie > Gestisci categorie
Consulta la guida dedicata per maggiori informazioni.
A ridosso del 5 giugno verranno cancellate le bozze delle domande di abilitazione, delle richieste di modifica dati e dichiarazione impresa e delle modifiche delle dichiarazioni commerciali.
Dal 1° luglio diventeranno efficaci i nuovi bandi, pertanto, se entro tale data avrai modificato le dichiarazioni potrai operare sul MePA in assoluta continuità mentre non sarà possibile ricevere ordini dalla PA né partecipare a RdO pubblicate fino al completamento modifica.
In assenza della modifica il sistema ti segnalerà il problema secondo le seguenti modalità:
- Ordini a catalogo – alla ricezione di un ordine non potrai evaderlo direttamente ma riceverai una comunicazione che ti invita ad aggiornare i dati a sistema;
- RDO – all'avvio della partecipazione verrai bloccato e riceverai un alert che ti invita prima ad aggiornare i dati a sistema (anche le eventuali ausiliarie e/o mandanti e mandatarie devono aggiornare le loro dichiarazioni per poter presentare offerta).
Sistema Dinamico di acquisizione
Per il Sistema dinamico di Acquisizione è previsto un periodo di fermo delle negoziazioni al fine di adeguare il sistema alle disposizioni normative previste dal nuovo Codice degli Appalti.
Potrai partecipare agli attuali Bandi, che fanno riferimento al vecchio Codice, presentando la domanda di abilitazione fino al 27 giugno.
Le Pubbliche Amministrazioni invece potranno pubblicare Appalti Specifici su tali bandi fino al 30 giugno.
Se sei già abilitato, a partire dalla pubblicazione dei nuovi Bandi del 03 luglio, dovrai necessariamente modificare le dichiarazioni al fine di adeguarle alle disposizioni del nuovo Codice e partecipare alle negoziazioni avviate sui nuovi Bandi.
Tali modifiche riguarderanno sia le dichiarazioni legate all'impresa che le dichiarazioni commerciali:
Modifica delle dichiarazioni legate all'impresa
Accedi al cruscotto e segui il percorso Gestione abilitazioni > profilo > Impresa > Modifica impresa > Dichiarazioni
Consulta la guida dedicata per maggiori informazioni.
Modifica delle dichiarazioni commerciali
E' necessario aggiornare le dichiarazioni commerciali per ogni categoria a cui sei abilitato e laddove previsto dal bando/categoria inserendo:
- il “fatturato globale” dell’impresa relativo a tutte le tue attività che sarà automaticamente valido per tutte le categorie oggetto di modifica
- il “fatturato dei contratti analoghi” relativo alla specifica categoria.
Accedi al cruscotto e segui il percorso Gestione abilitazioni > profilo > Impresa > Categorie > Gestisci categorie
Consulta la guida dedicata per maggiori informazioni.
A ridosso della pubblicazione dei nuovi bandi verranno cancellate le bozze delle domande di abilitazione, delle richieste di modifica dati e dichiarazione impresa e delle modifiche delle dichiarazioni commerciali.
Pubbliche Amministrazioni
Il nuovo Codice non ha generato nessuna variazione relativamente all’abilitazione a sistema dei Punti Ordinanti (PO) e Punti Istruttori (PI) ma impone alcune vincoli nell' utilizzo degli strumenti di negoziazione e acquisto e sulle modalità di partecipazione degli Operatori economici. Verifica che non vi siano impatti sulla pianificazione delle tue acquisizioni.
Mercato Elettronico della PA
Acquisti a catalogo/Ordini:
A partire dal 01 luglio non potrai inviare ordini nei confronti dei fornitori che non hanno aggiornato le dichiarazioni al nuovo Codice.
Il sistema, al momento dell'invio dell' ordine, verificherà che il fornitore destinatario della richiesta sia in regola con le dichiarazioni. In caso di esito negativo verrà mostrato un alert che ti avviserà dell'impossibilità di inviare l'ordine e contestualmente invierà una comunicazione automatica al fornitore.
Potrai procedere solo dopo che l’OE avrà regolarizzato la sua posizione.
RDO (tutti i tipi)
Per la tua attività non sussistono differenze rispetto all'attuale modalità di gestione, dovranno essere gli OE ad essere in regola con le dichiarazioni richieste per la partecipazione.
Inoltre, a partire dall'efficacia del nuovo Codice, verranno resi disponibili i filtri utili alla ricerca degli OE secondo le nuove dichiarazioni aggiornate.
Sistema Dinamico di acquisizione
Appalti specifici
Per il Sistema dinamico di Acquisizione è previsto un periodo di fermo delle negoziazioni al fine di adeguare il sistema alle disposizioni normative previste dal nuovo Codice degli Appalti.
Gli Operatori Economici potranno partecipare agli attuali Bandi, che fanno riferimento al vecchio Codice, presentando la domanda di abilitazione fino al 27 giugno. Le Pubbliche Amministrazioni invece potranno pubblicare Appalti Specifici su tali bandi fino al 30 giugno.
A partire dalla data di pubblicazione dei nuovi Bandi, è previsto, come da norma, un periodo di stop di 30 giorni solari (più eventuali 15 di proroga), durante il quale non sarà possibile né la pubblicazione di nuovi Appalti Specifici né la copia di AS.
Per la tua attività non sussistono differenze rispetto all'attuale modalità di gestione, dovranno essere gli OE ad essere in regola con le dichiarazioni richieste per la partecipazione.
A seguito dell’efficacia del nuovo Codice degli appalti, a ridosso del 1° luglio, verranno cancellate automaticamente dal sistema tutte le bozze degli Appalti specifici.
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